In Allestimento……

Diamo sinteticamente alcuni cenni sul Molise a partire dal III secolo a.C. quando tutto il territorio fu invaso dai Romani  che regnarono fino al primo Medioevo. Dopo i Romani questo territorio fu dominato dai Longobardi, dai longobardi-Bulgari, Normanni, Svevi, Angioini, Aragonesi, i Borboni, Francesi Murattiani poi di nuovo i Borboni.
In molti nostri Comuni è ancora presenti  un’ architettura in cui è evidente l’influenza del  dominatore di turno.
Noi intendiamo sottolineare un aspetto che riguarda il borgo di ogni Comune formato da case costruite e abitate dalle persone più umili e povere di quella comunità e cioè la cosiddetta ARTE SPONTANEA.
La costruzione di queste case atte anche ad ospitare animali in  coabitazione,  ha permesso di lasciarci in eredità Borghi che possiamo definire veri gioielli.

Diamo uno sguardo al nostro passato…
Nel periodo longobardo accade per noi un importante avvenimento, l’arrivo dello slavo Alczeco Duca dei Bulgari nel 667 d.C. il quale chiese al re longobardo Grimoaldo, alloggio per se e per i suoi soldati ed ottenne di stabilirsi nella zona compresa tra Sepino e Isernia. Nacque così il primo nucleo della Contea di Molise.
A questo periodo e a quello seguente normanno, risale la costruzione della maggior parte dei nostri castelli e viene
citato per la prima volta il nome “Contea di Molise”.
Le vicende Sveve ci coinvolsero, Federico II per punire alcuni feudatari ribelli fece abbattere il castello di Carpinone e nel 1246 fece costruire il castello di Termoli per difendere le coste dagli assalti dei veneziani.
La lotta secolare tra Impero e Papato nel 1265 promuove l’intervento francese di Carlo I e quindi la dominazione degli Angioini.
Qui da noi non viene mai meno l’attività artistica e lo stile gotico giunto dalla Francia attraverso le regioni confinanti fu accettato con lo stesso spiccato amore per l’armonica semplicità delle linee con cui era stato accolto quello Romanico. La Basilica di Larino ne rappresenta un’ importante testimonianza.
Ma anche gli Angioini furono sconfitti… e gli Aragonesi si insediarono nel regno di Napoli. Di questo periodo ci sono rimaste le tradizioni popolari e le leggende connesse alla vita dei castelli , nel tempo abbattuti e ricostruiti a manifestare la fierezza degli antichi feudatari e a ricordare le vicende che si svolsero dentro e fuori dalle mura .

fonti : “Arte nel Molise attraverso il Medioevo” di Ada Trombetta